CAGLIARI. "Fughe dal centro di Monastir? Già fatto un progetto di ristrutturazione e ultimata la sopraelevazione del muro di cinta". È il sottosegretario del ministero dell'Interno Achille Variati a comunicare ieri alla Camera le misure prese dalla Prefettura di Cagliari per la struttura d'accoglienza che ospita i migranti sbarcati nelle coste della Sardegna. L'annuncio arriva in risposta all'interrogazione del deputato di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda, che, in Aula, aveva chiesto interventi urgenti per "bloccare i continui sbarchi e le fughe degli algerini dal centro".
"I lavori sono in fase di completamento - spiega il sottosegretario - e prevedono anche una compartimentazione della zona esterna della struttura con l'utilizzo di adeguate recinzioni: non era stato possibile ultimare questi interventi prima a causa dell'emergenza Covid". Ma Variati precisa: "Nessuno dei migranti obbligato alla quarantena è tra quelli che sono scappati dal centro di Monastir".
"Misure ridicole" secondo il deputato sardo Deidda, che scrive in un post sul blog dei Fratelli d'Italia: "Non solo nulla è cambiato dalle solite risposte che, ogni volta, questo governo fornisce ma continua a sottovalutare e sminuire strumentalmente la gravità del problema".
Sugli sbarchi via mare, invece, il sottosegretario del Viminale aggiunge in Aula: "È stata rafforzata l'attività di sorveglianza aerea a sud dell'Isola per intercettare le imbarcazioni ed è previsto un pattugliamento anche navale per i prossimi mesi".