CAGLIARI. Aveva bevuto: aveva un tasso alcolico di 1,14 Lorenzo Cireddu quando si è messo alla guida dell'auto che domenica mattina ha travolto e ucciso Edoardo Visconti, 21 anni, alle porte di Villasimius. Un dramma che si è consumato poco dopo le 6, all'uscita della discoteca. Cireddu era in auto con un amico e non ha visto Visconti che, a piedi, faceva rientro a casa camminando sul ciglio della strada.
Oggi sono arrivati gli esiti dell'alcol test al quale il giovane automobilista, coetaneo della vittima, è stato sottoposto subito dopo l'incidente. Gli esiti degli esami, disposti dal pm Luca Forteleoni, sono nella disponibilità degli avvocati delle parti: Antonio Incerpi, che difende l'investitore, e Aldo Luchi, che tutela gli interessi della famiglia di Visconti. Hanno anche rivelato che il ragazzo non aveva assunto droghe.
Il tasso alcolico trovato nel sangue, se peggiora la posizione di Cireddu perché superiore alla soglia di legge dello 0,5, non andrà a costituire un'aggravante in caso di accusa di omicidio stradale: il limite minimo per farla scattare è di 1,5.
Resta da sciogliere un nodo: Cireddu sostiene di non aver investito alcun pedone e che Visconti sia stato travolto da qualche altra auto. Gli inquirenti continuano a lavorare per far luce sulla dinamica e accertare le responsabilità.