CAGLIARI. “Il virus è presente e circola, potrebbe farsi sentire già nel corso del prossimo mese”. Lo dice Giovanni Sotgiu, epidemiologo, componente del comitato tecnico scientifico della Regione, che analizza lo scenario attuale in Sardegna e quello del prossimo futuro.
“La situazione dal punto di vista epidemiologico è assolutamente positiva”, precisa Sotgiu, “soprattutto se rapportata ai mesi scorsi: l’incidenza è bassissima e il numero dei nuovi casi registrati giornalmente è minimo. Allo stato attuale la situazione è sotto controllo".
C’è chi dice che il virus non c’è più nell’Isola e che tornerà a farsi sentire in autunno. Non è d’accordo Sotgiu che replica: “L’attenzione si deve focalizzare già nei mesi estivi, nel corso di questo mese e ad agosto: l’esempio che abbiamo con gli Stati Uniti ci deve mettere in allerta”. In termini tecnici la situazione epidemiologica potrebbe diventare “fluida”.
“Il virus circola negli ambienti comunitari, per cui è presente, non è scomparso, l’attenzione deve essere massima”. Per evitare i contagi l’epidemiologo ricorda le regole da seguire: “Igienizzazione delle mani, mantenimento della distanza sociale, ovvero mantenere la distanza di almeno un metro tra gli individui soprattutto durante le feste o condizioni di potenziale assembramento, la ventilazione naturale degli ambienti chiusi, utilizzo della mascherina soprattutto all’interno dei locali”.