CAGLIARI. "I post recenti di #teenagersardegna al momento sono nascosti perché la comunità ha segnalato alcuni contenuti che potrebbero non rispettare le linee guida della comunità di Instagram". Con questo messaggio i gestori del social network comunicano la chiusura della contestatissima pagina nella quale venivano pubblicate le foto, spesso in posizioni ammiccanti e osè, di ragazzine e ragazzini minorenni della Sardegna senza il loro consenso. La pagina era stata egnalata dal fondatore dell'Osservatorio contro il cyber crimine, Luca Pisano, che adesso però denuncia: "Le prepotenze continuano, è stata creata una pagina Facebook con lo stesso nome. Verificheremo che le persone ritratte nelle foto abbiano prestato il loro consenso".
I gestori della pagina, nonostante le segnalazioni, avevano annunciato: inutile che ci denunciate, noi non commettiamo reato anche se pubblichiamo foto di minorenni senza il loro consenso.