CAGLIARI. Dopo il nuovo episodio di Chikungunya registrato oggi in Emilia Romagna (dove, nell'agosto 2007, si verificarono i primi casi autoctoni) e il blocco delle donazioni di sangue disposto a Roma dalla sindaca Virginia Raggi, la paura di un possibile contagio si fa largo anche al di qua del Mediterraneo. Risparmiata dalla Chikungunya, la Sardegna ha fatto registrare lo scorso 25 luglio un caso di Febbre del Nilo Occidentale (Wnd) nell'oristanese. A quali rischi potrebbe andare incontro una regione nella quale - secondo gli ultimi dati forniti dalla Avis di Cagliari - ogni giorno mancano 85 sacche di sangue lo spiega ai microfoni di YouTg.net il professor Stefano Del Giacco, docente di Immunologia dell'Ateneo cagliaritano.
Zanzare e malattie infettive, cresce l'allarme: ecco i rischi per la Sardegna
- Angelo Ciardullo
- News