CAGLIARI. In Sardegna può arrivare chiunque, ma non da dove vuole. Il ministro del Trasporti Paola De Micheli e il collega alla Salute Roberto Speranza hanno firmato un decreto che disegna i corridoi di accesso, per aria e per mare. Il motivo sta in un passaggio sibillino del provvedimento, che si è reso necessario "in relazione anche alla particolare situazione dell'organizzazione sanitaria della stessa Regione".
La situazione oggi in Sardegna
In sintesi: fino al 12 giugno il trasporto marittimo di viaggiatori di linea da e verso la Sardegna è limitato ai servizi svolti in continuità territoriale. Tutti i collegamenti da e per la Sardegna verso i porti nazionali e viceversa saranno riattivati dal 13 giugno.
E se per le merci non c'è alcuna limitazione, il trasporto aereo di viaggiatori da e verso la Sardegna fino alla data del 12 giugno è assicurato dagli aeroporti di Alghero, Cagliari e di Olbia esclusivamente per garantire la continuità territoriale su voli oggetto di obblighi di servizio pubblico. Quindi su Roma e Milano. A partire dal 13 giugno è previsto il riavvio di tutti i voli domestici da e per la Sardegna.