ROMA. Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora vorrebbe far ripartire le palestre, il prima possibile. Già dal 18 maggio. Lo aveva annunciato in una diretta Facebook e ora, stando a quanto si apprende, indicherà proprio quella data nella richiesta di parere al comitato scientifico, che dovrà valutare tutti i rischi di una riapertura anticipata. L'obiettivo, nel caso in cui non fosse possibile partire già dal 18, è quello di aspettare al massimo a fine mese. Ma i protocolli saranno rigidissimi.
Innanzitutto, ci saranno verifiche sulle strutture (siano palestre o scuole di danza) e solo chi risulterà a norma potrà riaprire. Come per bar e ristoranti, anche qui gli ingressi saranno scaglionati e gli spogliatoi, con tutta probabilità, dovranno restare chiusi. Quindi si andrà già in tenuta da sport per fare l'attività. L'ipotesi è che gli insegnanti o allenatori indossino mascherina e guanti e che ciascuno debba avere uno spazio a disposizione di almeno 7 metri quadri. Gli attrezzi da palestra, ovviamente, andranno sanificati dopo ogni utilizzo.