CAGLIARI. In tutti i provvedimenti adottati per il lockdown e per la Fase 2 è stata (quasi) dimenticata una categoria. Quella dei bambini. Non è stato assunto alcun decreto e non sono state emanate ordinanze che prendessero in considerazione una categoria particolarmente fragile e, dall'altro lato, pare non sia entrato nella discussione ai più alti livelli il problema della gestione dei più piccoli quando i genitori dovranno tornare al lavoro, senza welfare attivo.
Così dalla garante per l'infanzia della Sardegna, Maria Grazia De Matteis, arriva un proposta alla Regione: il comitato tecnico scientifico che suggerisce la linea da seguire deve essere integrato c"on un esperto provvisto di competenze specifiche in materia di tutela dei minori".
La richiesta, ha sottolineato la De Matteis in una lettera inviata al presidente della Regione Christian Solinas, "nasce dalla necessità di programmare gli interventi delle istituzioni regionali nella c.d. Fase 2 tenendo nella giusta considerazione il mondo dei bambini, dei ragazzi e dei disabili, dalle attività scolastiche a quelle sportive e ricreative".