CAGLIARI. Anche al ministero dell'Interno sono stati definiti sbarchi fantasma: perché, in teoria, avvengono senza che nessuno se ne accorga e senza l'assistenza di navi di supporto che controllano le operazioni, che siano militari o di proprietà di una Ong. Ma quelli sulle coste della Sardegna sono tutto tranne che arrivi nascosti.
La dimostrazione è nei video pubblicati sulla pagina Facebook Haraga Dz, che monitora le peripezie degli algerini che da Annaba partono alla volta dell'Isola, considerata spesso un passaggio intermedio verso il resto d'Europa. I loro giovani accendono segnali luminosi e fumogeni appena toccano terra, nella notte. E intonano cori. Difficile non individuarli. Non hanno alcuna intenzione di passare inosservati.
I video - che risalgono agli sbarchi della settimana scorsa .- sono stati resi pubblici per rassicurare i familiari dei protagonisti, che avevano perso le loro tracce. "Italia oh, oh, oh, hanno cantato durante la traversata".