CAGLIARI. Un comune gestito da anziani. No, non tra i banchi della politica, ma negli uffici. Su 1224 dipendenti dell'amministrazione di Cagliari nessuno ha meno di 29 anni, solo 6 hanno fra i 30 e i 34 anni e 35 fra i 31 e i 39. Questo significa che appena 31 lavoratori in tutti gli uffici comunali hanno meno di 40 anni: il 2,53% dei dipendenti. I dati sulla "vecchiaia" della macchina burocratica municipale cagliaritana sono contenuti nel documento unico di programmazione di palazzo Bacaredda.
Forze fresche, davvero poche, tra polizia municipale, servizi dell'Urbanistica, attività produttive, uscieri. Insomma, in tutti i settori. La fascia di età più popolata è quella che va dai 55 ai 59 anni, con 339 dipendenti. Seguono quello che di anni ne hanno tra i 60 e i 64: questi sono in tutto 328. Ma ci sono anche 53 ultrasessantacinquenni. I giovani restano fuori, perché le assunzioni sono bloccate e, forse, perché l'amministrazione si adegua ai suoi amministrati, sempre più vecchi e quasi senza ricambio perché i figli sono sempre meno.
I dati sono stati pubblicati dal consigliere Pd Matteo Lecis Cocco Orrtu, che prevede a breve anche il pensionamento di 100 lavoratori del Comune. Nuovi concorsi? Chissà. Intanto i giovani laureati, preparati e al passo con i tempi vanno a far funzionare altre amministrazioni. Fuori Sardegna, magari. Al lavoro a Cagliari ci sono i loro genitori.
Cagliari, Comune amministrato da anziani: sotto i 40 anni solo 31 dipendenti su 1200
- Redazione
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