CAGLIARI. Tre tragici incidenti domestici, tre vittime in poche ore in Sardegna. Il primo a perdere la vita durante la notte è stato Mario Demontis, 66 anni: era sceso nello scantinato della sua casa di Ossi per verificare il funzionamento del pozzetto di raccolta delle acque piovane. È scivolato, ha perso l'equilibrio e ha battuto la testa. Un colpo fatale. Ad accorgersi di quanto accaduto è stata la moglie, che lo ha ritrovato riverso a terra, senza vita, dopo essere scesa preoccupata perché non lo vedeva tornare.
Il secondo dramma ieri mattina nelle campagne di Sorso, dove a perdere la vita è stata Efisia Murtas, ostetrica in pensione di Assemini. Era nella villetta della sorella nelle campagne di Sorso in località Tres Montes quando ha deciso di uscire con l'auto, forse per andare a fare la spesa: è scesa dall'auto per aprire il cancello, in un punto di ripida discesa. Ha dimenticato il freno a mano e il veicolo l'ha travolta. Il corpo della donna è stato notato da un vicino, ore dopo, quando non c'era più niente da fare.
Un volo di una decina di metri è stato fatale invece per Davide Migliorisi, 41 anni, elettricista sassarese: è precipitato dal tetto della sua casa di Usini dove era salito per aggiustare un'antenna. Un'attività non certo inusuale, per lui, vista la sua professione. Ma forse è inciampato in una delle tegole, finendo giù nello scantinato. Migliorisi è morto sul colpo.
Tre incidenti domestici fatali, un fine settimana nero in Sardegna
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