ORISTANO. Quasi 5500 piante, rigogliose e prossime a essere tagliate. È una distesa di marijuana degna di un campo dei narcos quella scoperta dai carabinieri di Oristano nelle campagne di San Nicolò Arcidano, in località Sa Zeppara. L'operazione, effettuata con l'ausilio di elicotteri, si è svolta in mezzo a una piantagione di granturco, che rendeva difficile l'individuazione della cannabis.
Già ieri, con il primo intervento dei militari, era stata accertata la presenza di circa quattromila piante: molte sono state estirpate e per portarle via è stato necessario l'intervento dei camion, tanto era ingente il carico. Oggi il ritorno in un terreno adiacente, vasto circa sei ettari: qui le piante erano circa 1500.
La marijuana, se raccolta e immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare svariati milioni di euro. Quello messo a segno di carabinieri della compagnia di Oristano è uno dei sequestri più ingenti degli ultimi anni e conferma che in Sardegna sta prendendo piede un nuovo business: migliaia di piante erano state scoperte anche nelle campagne di Oliena e di altri centri del Nuorese. Un fenomeno che è stato rilevato anche nell'ultima relazione della Direzione investigativa antimafia. Gli spacciatori più grossi coltivano la marijuana in casa. E si parla di tonnellate di prodotto. Quello messo a segno ad Arcidano è un brutto colpo per i novelli narcos dell'Isola.