VILLASIMIUS. Erano biodegradabili, ma non basta. Perché i palloncini liberati nel cielo a centinaia dalla spiaggia del Tanka Village, a Villasimius, "recano un serio problema all'ambiente e alle specie che ci vivono (....) Provocano danni agli animali, soprattutto quelli marini come uccelli, tartarughe e cetacei, che scambiandoli per prede naturali morendo per soffocamento, inappetenza". È durissimo il documento dell'Area marina protetta di Capo Carbonara che stronca l'evento organizzato dal resort il giorno di Ferragosto (QUI LA NOTIZIA).
Un estratto del documento dell'Area Marina protetta di Capo Carbonara
Un rito, pare, che i responsabili della comunicazione del Tanka avevano provato a difendere dopo le polemiche, spiegando che in volo - e quindi poi in mare - non sarebbe finita plastica bensì materiale che si sarebbe autodistrutto. Giustificazioni insufficienti per il presidente del parco, Fabrizio Atzori. Perché comunque ai palloncini erano legati nastri e altri elementi comunque pericolosi per l'ambiente. Così arriva anche una ulteriore richiesta: si chiede agli organi competenti di valutare se ci siano state violazioni di regole ambientali. Il Tanka adesso rischia una multa.