CAGLIARI. La minacciava con percosse e controllando continuamente le chat del suo cellulare. Poi lei ha deciso di mettere fine alla loro storia. E lui, per ripicca, ha tentato di far esplodere la loro casa. È finito in carcere il trentacinquenne brasiliano che da anni faceva vivere nel terrore la sua compagna, una donna cagliaritana, madre di tre figli minorenni.
Abitavano nel quartiere di Genneruxi, a Cagliari, fino a poco tempo fa, quando lei, esausta, aveva preso la decisione definitiva di lasciarlo e di andarsene dalla casa in cui convivevano, temendo anche per l'incolumità dei figli. E in effetti, il 29 giugno scorso, il grave episodio. L'uomo fa fuoriuscire del gas cercando di saturare l’ambiente dell'abitazione, dove si trovava in solitudine, con il grosso pericolo che la casa esplodesse. L’attività d’indagine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica nella persona del dott.ssa Ginevra Grilletti e svolta dalla sezione “reati contro la persona” della Squadra Mobile, ha consentito di arrestare l'indagato.
Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile ha rintracciato l'uomo alla stazione ferroviaria di via Roma e gli ha notificato la misura restrittiva della custodia cautelare nel carcere di Uta.