UTA. Appiccava il fuoco, poi tornava a casa a cambiarsi gli abiti. E andava in un altro punto, per far partire un altro incendio. Ma questo stratagemma non gli è bastato: Antonello Concu, 57 anni, è il piromane arrestato dagli uomini del Corpo Forestale di Cagliari con l'accusa di incendio doloso. Rischia fino a 10 anni di carcere. Si trova già in cella, a  Uta, su disposizione del pm Emanuele Secci. È lui, per gli investigatori, il responsabile di alcuni roghi che ieri hanno mandato in cenere 4 ettari alla periferia del paese.

 Le fiamme hanno lambito le case e preoccupato i residenti della zona. Qualcuno di loro ha visto Concu, che si aggirava in bicicletta lasciandosi le fiamme alle spalle. I testimoni hanno chiamato il 1515 e fornito una descrizione del piromane. Che ha provato a cambiarsi, inutilmente:le prove raccolte contro di lui dalla Forestale sono schiaccianti, soprattutto grazie all'apporto dei cittadini. Gli inquirenti lo hanno fermato nel pomeriggio: addosso aveva anche un accendino, pur non essendo un fumatore. A casa gli sono stati trovati i vestiti che corrispondevano alle descrizioni. Concu ha provato a opporre resistenza durante l'arresto, così è scattata anche l'accusa di resistenza.  

Sono in corso di avanzata attuazione numerose altre indagini a carico di incendiari, in tutta la giurisdizione dell'Ispettorato di Cagliari.