Il servizio sulla raffica di sfratti intimati a maggio
CAGLIARI. Non pagano il canone di locazione, devono abbandonare la casa popolare: chissà cosa hanno pensato gli inquilini di due appartamenti comunali che a maggio si erano visti recapitare l'ordine di sgombero da parte degli uffici del municipio, motivato con una presunta morosità. Presunta, perché loro il canone lo stanno pagando regolarmente grazie a un piano di rientro.
Tanto che il responsabile del settore Politiche sociali del Comune ha dovuto emettere una nuova determinazione con la quale revoca lo sgombero per due appartamenti, uno in via Emilia e l'altro in via Ardenne. Per mero errore materiale, si legge, "in fase di istruttoria non si è compiutamente verificato che l'utente in argomento provvede regolarmente e puntualmente al pagamento dei canoni sia correnti che pregressi in virtù di un piano di rientro sottoscritto dal medesimo". Restano validi gli altri provvedimenti emessi nelle stesse ore: alcune case popolari dovevano essere liberate perché venivano usate come centrali dello spaccio (QUI LA NOTIZIA).