CAGLIARI. Cinque giorni fa è stato proclamato sindaco di Cagliari, sabato ha convocato la coalizione, mentre oggi sono iniziati gli incontri con i possibili assessori in vista della composizione della giunta comunale. L’ipotesi di lavoro per la formazione della squadra di Paolo Truzzu è cinque uomini e quattro donne. E se da una parte c’è la volontà di premiare i candidati dopo il risultato delle comunali (11,69 per cento) che ha consentito a Fratelli D’Italia di essere il partito più votato, dall’altra si devono fare i conti con le quote rosa. Nove i posti a disposizione, più la presidenza del consiglio comunale.
Alessio Mereu, capogruppo di Fratelli D’Italia nella scorsa consiliatura risulta il secondo più votato con 594 voti, prima di lui solo Antonello Floris che è riuscito ad avere 5 voti in più (599). Ma considerata l’esperienza ventennale di Mereu in Consiglio comunale, a lui potrebbe andare l’assessorato ai Lavori pubblici o quello all’Urbanistica. Quest’ultimo posto però, sarebbe anche nel mirino dei Riformatori che dovrebbero piazzare Giorgio Angius, che con tutta probabilità diventerà anche vicesindaco, anche sulla base di accordo preelettorali.
Tra le donne in quota Fratelli D’Italia ci sarebbe Enrica Endrich Anedda con 528 voti: tra i meloniani è la donna più votata. A lei potrebbe spettare l’assessorato alla Cultura. Rimanendo sempre in quota rosa, i Riformatori, che dovrebbero incassare anche un altro assessorato, avrebbero pronto il nome di una donna non candidata, ancora top secret. Ma Rita Dedola potrebbe non restare a guardare. Due assessorati anche per il Partito Sardo D’Azione, secondo partito più votato dopo Fratelli D’Italia, con il 9,6 per cento. In cima alla lista dei più votati spiccano due nomi con ampia esperienza alle spalle in consiglio Comunale: Alessandro Sorgia, che potrebbe ricoprire l’incarico di assessore allo Sport e Gabriella Deidda, che potrebbe occupare la casella delle Politiche sociali. Meglio però della Deidda, se si contano i voi, hanno fatto Roberto Mura, con 718 preferenze e Antonella Scarfò, giovane sardista che si è portata a casa 625 preferenze (617 invece Gabriella Deidda). Potrebbe rivendicare un assessorato, e sarebbe quello alle Politiche sociali, anche Roberto Mura che risulta essere il terzo più votato del Psd’Az. A capo del Consiglio comunale invece potrebbe andare Edoardo Tocco, il recordman di preferenze con 1286 voti. Lui soddisferebbe tutte le pretese di Forza Italia.
C'è poi da individuare il pezzo della Lega, che ha eletto due consiglieri. Difficilmente Truzzu – che pare intenzionato a tenere per sé alcune deleghe - cederà gli Affari generali al Carroccio.
C'è poi da mantenere salda l'alleanza con i partiti minori, che hanno un solo rappresentante a palazzo Bacaredda: Sardegna Forte, Udc e Sardegna 20Venti. Non è chiaro se troveranno l'accordo per esprimere un esponente in giunta o se tratteranno separatamente.
Per tutti c'è lo spettro della formazione della giunta di Christian Solinas, per la quale un quarto d'ora è durato mesi. Ma Truzzu sembra avere il quadro già ben chiaro in testa.