ORGOSOLO. Un'auto bruciata nella notte tra lunedì e oggi, martedì 21 maggio. E le gomme tagliate a un'altra, nel pomeriggio di ieri. In comune i due veicoli hanno che sono di proprietà di due carabinieri. E gli episodi sono avvenuti a poche ore dall'inaugurazione, a Orgosolo, della nuova caserma dell'Arma, alla presenza del comandante generale Giovanni Nistri. È certo che le fiamme che hanno distrutto una Bmw in via Sicilia, accanto alla caserma, siano dolose. Mentre non è chiaro se chi ha lavorato di coltello sugli pneumatici lo abbia fatto come intimidazione proprio in risposta al taglio del nastro.
L'intervista al sindaco di Orgosolo
Fino a ieri notte, quando il bagliore delle fiamme era alto, i carabinieri tendevano a escludere un collegamento tra i due fatti. Ma questa mattina è stato il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha dare un suo senso al puzzle, parlando di solidarietà a "due carabinieri".
Una dura condanna alle intimidazioni è arrivata dal sindaco di Orgosolo Dionigi Deledda: "Chi compie questi gesti - ha detto il primo cittadino - non si rende conto dei danni che crea al paese".
Anche il ministro dell'Interno Matteo Salvini, venuto a conoscenza dei fatti, ha voluto mandare un messaggio di solidarietà ai carabinieri di Orgosolo, con una promessa di intervento: "Sapremo reagire e con il decreto sicurezza bis daremo più poteri alle forze dell'ordine".
Non solo fiamme: a Orgosolo tagliate anche le gomme dell'auto di un altro carabiniere
- Redazione
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