Navi da guerra al molo Ichnusa prima di una delle precedenti edizioni della Joint Stars
CAGLIARI. "Duemila uomini più di 25 tra velivoli ed elicotteri, decine di mezzi terrestri, navali ed anfibi saranno impegnati in intense attività addestrative diurne e notturne": è l'annuncio del ministero della Difesa con i numeri della gigantesca esercitazione Joint Stars 2019, definita "l’attività addestrativa di maggiore rilevanza nazionale, organizzata e gestita direttamente dallo Stato Maggiore della Difesa per il tramite del suo “braccio operativo”, ovvero il comando operativo di vertice interforze".
Le date previste per questa maxi mobilitazione sono: inizio 13 maggio, fine 31 maggio. Centrale il ruolo della Sardegna, visto che oltre ai centri di comando "Roma, Taranto, Brindisi, Poggio Renatico, Trapani, Pisa, Pratica di Mare, Amendola, Sigonella, Grosseto e Licola", saranno utilizzati "i poligoni militari della Sardegna" e la base militare di Decimomannu.
"La parte 1" che riguarda maggio, spiegano dallo Stato Maggiore, "è un’esercitazione di tipo Live Exercise (Livex - con unità rischierate) al livello tattico che prevede il mutuo supporto addestrativo tra Forze Armate nel corso di eventi seriali al livello tattico condivisi (shared activity) e la verifica della capacità expeditionary di un contingente joint su un Teatro Operativo che si svolgerà dal 13 al 31 di maggio .Importante novità di questa fase dell’esercitazione è la partecipazione di personale ed assetti dell’Arma dei Carabinieri, dell’ Corpo della Guardia di Finanza e l'agenzia Enav. Durante questa fase tutti gli assetti delle Forze Armate , dei nuovi “attori” e alcune componenti dell’US Marines Corps. schiereranno oltre 2000 uomini più di 25 tra velivoli ed elicotteri, decine di mezzi terrestri, navali ed anfibi che saranno impegnati in intense attività addestrative diurne e notturne".