CAGLIARI. "Presidente, è tardi". È corredato dal bianconiglio di Alice nel paese delle meraviglie l'atto di accusa del capogruppo dei Progressisti in consiglio regionale, Francesco Agus, contro il governatore Christian Solinas. "Sono trascorsi 65 giorni dalle elezioni. Il consiglio si è riunito solo 4 volte, per poche ore e solo per procedere all’elezione dei ruoli di organizzazione interna. Nessuna delle sei commissioni consiliari è mai stata convocata così come non è mai stata riunita la conferenza dei capigruppo in presenza della Giunta", spiega l'esponente dell'opposizione, "Questa, composta solo per 5/12, senza il numero minimo di assessori necessari a garantire il numero legale e senza un’adeguata rappresentanza di genere, non ha ancora presentato un Ddisegno di legge e ha deliberato solo atti di ordinaria amministrazione. Non sono ancora state discusse, né tantomeno risultano inserite in calendario, le dichiarazioni programmatiche del presidente. Una situazione del genere non si è mai verificata in passato".

Agus chiede di poter fare il lavoro dell'opposizione, "perché questo stallo non è decoroso per le istituzioni. Per questo motivo oggi ho presentato una richiesta, ai sensi dell’art. 38 del regolamento consiliare, di convocazione straordinaria della commissione Lavoro per discutere della vertenza che riguarda i lavoratori del Porto Canale e delle commissioni Personale e Ambiente in seduta congiunta per affrontare le problematiche dei lavoratori del Corpo Forestale e di Forestas direttamente impegnati nell’imminente campagna di prevenzione degli incendi boschivi su cui spero che la Giunta si stia adoperando con la dovuta attenzione".