CAGLIARI. Come nel gioco del 15, liberata una casella è possibile mettere a posto tutti i tasselli. E l'ultimo vertice di maggioranza a Villa Devoto il presidente Christian Solinas sembra aver trovato la quadra con gli alleati per la formazione della giunta regionale. Lo spazio-perno trovato è stato la presidenza del consiglio regionale: il pezzo va alla Lega, con l'algherese Michele Pais, che ha prevalso su Antonello Peru, sul quale puntava una parte di Forza Italia (già titolare del Lavoro, con Alessandra Zedda, e la Programmazione con Giuseppe Fasolino). Così tornano sulla tabella anche i Riformatori, che incassano due assessorati: Lavori pubblici e Affari generali. Il Carroccio ne avrà tre come richiesto: alla Sanità (con il dentista Mario Nieddu) si aggiungono l'Agricoltura e la Cultura. Il Psd'Az, oltre al Turismo con Gianni Chessa, prenderà anche l'Urbanistica. All'Udc di Giorgio Oppi andrà la delega ai Trasporti, mentre Sardegna 20Venti potrà gestire la delega all'Industria. Fratelli d'Italia con Gianni Lampis ha già l'Ambiente. 

Nomi? Tanti possibili, ma quasi inutile farli: (quasi) tutte le previsioni, finora, si sono rivelate sbagliate. Domani, lunedì 8 aprile, il quadro potrebbe essere più definito. Martedì, con il ritorno nell'aula del consiglio regionale, sarà ufficiale.