CAGLIARI. Ci sarà un candidato sindaco (o una) per il centrosinistra (che forse verrà scelto con le primarie), uno (o una) del movimento Cinquestelle e poi quello del centrodestra, l'unico ormai certo, il consigliere regionale di Fratelli D’Italia Paolo Truzzu. Ma non solo. C’è anche un progetto civico che si sta mettendo in moto per le prossime comunali a Cagliari. Le riunioni sono in corso, il comitato c’è. E tra i partecipanti, (società civile e qualche simpatizzante del M5s) spicca il nome di Giovanni Dore, ex consigliere comunale dell’Idv, fuori dai giochi politici ormai da tre anni. Sarà lui il candidato a sindaco con il progetto civico? “Per ora si è parlato della città, nessuno, all’interno di un progetto civico penso possa permettersi di decidere se essere il candidato, qualche amico mi ha chiesto di candidarmi, qualche altro me l’ha proposto anche fuori da questo contesto”, ha spiegato Dore, “gli scenari attuali sono vecchi, datati, gli schieramenti così marcati, e le proposte in corso, hanno stufato gli eletti, il nostro è un progetto civico di largo respiro. È forse la volta che la città di Cagliari esprima un progetto più integrato rispetto alle istanze civiche che provengono dalle varie parti politiche”. Mentre per quanto riguarda il lavoro della giunta Zedda, Dore ha detto che:” Gli ultimi tre anni della giunta Zedda sono un’occasione persa, si sono seduti e cullati sugli allori nonostante sia stato raggiunto qualche risultato”.