CAGLIARI. Impossibile camminare. "È difficile passare per una persona che non ha problemi fisici, figuriamoci per un disabile o per chi è costretto a usare un bastone". Il deputato di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda questa mattina è andato in viale Merello per documentare lo stato del marciapiede, distrutto dalle radici degli alberi lungo tutta la strada.
Eppure proprio lì il Comune nel 2015 aveva deciso di sperimentare un nuovo tipo di pavimentazione naturale che avrebbe risolto il problema: "Dove è stato applicato è a posto. Solo che il Comune ha ammesso di aver finito i soldi", prosegue Deidda, "così in consiglio regionale avevamo chiesto che arrivassero i finanziamenti, perché ritenevamo positiva l'iniziativa. Ma il centrosinistra, con gli stessi partiti che governavano Cagliari, ha bocciato la nostra proposta".
Le accuse sono per l'ormai ex sindaco Massimo Zedda: "Si vanta tanto delle pedonalizzazioni, ma qui è un disastro. Noi porteremo a termine l'opera", assicura Deidda. Una promessa che arriva a seguito della candidatura a sindaco del suo compagno di partito Paolo Truzzu.