Le interviste ai rappresentanti dei pastori Nenneddu Sanna e Gianuario Falchi, realizzate a Roma da Irio Pusceddu
CAGLIARI. "In cinque ore di confronto al Viminale le parti si sono avvicinate". Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ne é convinto: la trattativa sul prezzo del latte con il vertice convocato a Roma, che va avanti a oltranza, ha già fatto passi in avanti. Sabato il tavolo sarà trasferito in Sardegna alla presenza del ministro Gianmarco Centinaio. Ai pastori è stato proposto un finanziamento di 43 milioni (divisi tra governo, Regione e Banco di Sardegna) per il ritiro delle eccedenze di pecorino e un prezzo del latte a 70 centesimi al litro in acconto, in attesa della risalita naturale per il mercato. Nessuna soddisfazione tra gli allevatori presenti. Il loro obiettivo è ottenere subito un euro al litro più Iva.
I presidi continueranno in tutta l'Isola, anche se è arrivato un invito alla calma perché la trattativa è ancora aperta.
“Sono felice di aver passato la giornata di San Valentino in mezzo ai lavoratori e ai produttori", ha detto il vicepremier e leader della Lega. "Le parti si sono avvicinate, il governo ha già messo a disposizione soldi e la possibilità di approvare un decreto urgente, contiamo che entro poco tempo la produzione riprenda e strade, stalle e aziende ritrovino la serenità”.