CAGLIARI. Guerra del latte: non è solo un'iperbole giornalistica. I pastori della Sardegna lottano per avere un prezzo al litro equo per il loro prodotto, che ripaghi le loro fatiche in campagna. E sono pronti a tutto. Ci sono le azioni simboliche, come lo svuotamento di migliaia di bidoni in tutti i paesi nei quali le strade si sono trasformate in fiumi bianchi. E ci sono i blitz per le strade, a caccia di autocisterne che trasportano latte. Il clima non è sereno. Anzi. E le reazioni sono diverse a seconda dei casi. Lo raccontano i video.
Difficile stabilire con certezza dove sia successo, ma un trasportatore ha provato a ribellarsi al blocco stradale imposto da alcuni pastori. È stato aggredito e costretto a tornare a più miti consigli. In un altro caso l'autista dell'auticisterna è stato bloccato da un gruppo di uomini incappucciati.La loro linea è: nessuno deve conferire, perché il fronte deve rimanere compatto. Così l'uomo che era alla guida prova a spiegare: io sono d'accordo con voi, dice, ma sappiate che ho pagato l'acconto a 70 centesimi.
Le schegge impazzite ci sono. E basta una scintilla per incendiare tutto. Ancora di più.