PORTOSCUSO. Errore umano o guasto meccanico? Per dare una risposta a questa domanda è stato messo sotto sequestro il relitto dell'ultraleggero precipitato ieri mattina nel mare di Portoscuso, a 500 metri dalla costa di Punta S'Aliga. Nell'incidente hanno perso la vita Piero Capoccia, militare cinquantaduenne di stanza alla base aerea di Decimomannu ma residente a Ussana, e la passeggera di Pabillonis Maria Cristina Cruccu (QUI LA NOTIZIA). I due erano decollati dal campo volo di Ussana, il velivolo si è inabissato molti chilometri a sudovest davanti agli occhi di numerosi testimoni. Le operazioni di recupero del velivolo, condotto dai sommozzatori dei vigili del fuoco, sono andate avanti fino a tarda sera. Poi il relitto è stato sequestrato dalla Guardia costiera, che dovrà cercare di dare risposte sulle cause del tragico schianto.