QUARTU. Movida senza regole. Cadono una dopo l'altra le ordinanze firmate dal sindaco Stefano Delunas emanate per gestire la musica e gli eventi sul litorale durante l'estate. Ritirato dopo appena quattro giorni il provvedimento emesso il 9 giugno, cade anche quello che il primo cittadino aveva adottato ad agosto del 2015, che vietava la musica solo dalle 6 alle 8 del mattino. Una manna per i ragazzi e per tutti i gestori dei locali del Poetto - e non solo - presi d'assalto nelle notti delle stagioni estive. Tutti atti invalidi, secondo il segretario generale del municipio di via Eligio Porcu.
L'INTERVISTA A DELUNAS SULL'ORDINANZA DEL 9 GIUGNO POI RITIRATA
Il pasticcio emerge ancora da una nuova ordinanza, datata 5 luglio 2017, con la quale viene ritirato anche il documento di due anni fa. Delunas sperava di risolvere con quello la questione, perché era rientrato in vigore dopo il dietrofront di giugno. Peccato, però, che per il vertice amministrativo del Comune abbia rilevato "gli stessi profili di illegittimità" riscontrati per le decisioni del mese scorso. Tra vedere e non vedere, oggi il sindaco ha "proceduto alla revoca di tutte le ordinanze sindacali adottate sulla materia fino alla data odierna". Tutte. E adesso, che succede? O arriva un'altra ordinanza, corretta e nel pieno rispetto delle procedure. Oppure, stando ad alcune interpretazioni, entra in vigore la normativa generale per gli spettacoli: stop alla musica alle 22, salvo deroghe che devono essere concesse volta per volta. Chissà cosa pensano negli uffici comunali che devono concedere le autorizzazioni. O i titolari delle attività, che devono chiederle ogni volta.