LA POLEMICA. Per i medici che hanno provato a curarlo non si può fare nulla e Charlie Gard deve morire. I genitori combattono, non vogliono far staccare le macchine che lo tengono in vita: sono arrivati a tutti i giudici, britannici e europei, che però hanno “condannato” il figlio. Al fianco della coppia si è schierato anche Papa Francesco, che ha chiesto di tenere conto della loro volontà. Un caso che ha colpito le sensibilità di mezzo mondo quello del piccolo Charlie, bambino di 10 mesi affetto da una rarissima malattia incurabile per la quale, secondo la medicina, non ci sono rimedi. Poi c’è lei, Gabriella Mereu, la “dottoressa miracolosa” cagliaritana.
L’origine della patologia? La mamma: lei aveva un problema in gravidanza, così lo ha trasmesso al figlio. Questa la tesi della donna radiata dall’ordine dei medici di Cagliari, ancora iscritta all’albo solo perché ha presentato un ricorso contro il provvedimento e non si è ancora espressa - dopo anni - la commissione ministeriale che dovrebbe adottare il provvedimento finale. È con lei, con quella madre disperata che bisogna parlare, secondo la Mereu, per trovare la soluzione. Che arriverebbe anche grazie ai fiori di Bach, a distanza, con la terapia radionica: la dottoressa cagliaritana propone ai suoi adepti di guardare online la foto della famiglia inglese che ha fatto il giro del mondo per contribuire alla cura “con i seguenti fiori: Honeysuckle, heather, olive, star of Bethlehem”. E giù una raffica di insulti, sulla sua pagina facebook e sul gruppo segreto della “terapia verbale”. Lei chiama a raccolta i suoi fedelissimi, per farsi difendere. E loro arrivano. La loro guru non si tocca.
Non la tocca nemmeno una commissione del ministero della Salute che dovrebbe decidere se prendere o no provvedimenti contro una che cura i tumori con una chiacchierata, restituisce l’uso delle gambe ai tetraplegici con la formula “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”, sblocca una stitichezza plurisettimanale con una battuta di spirito, insulta i pazienti per farli guarire dalle peggiori patologie. E loro pagano.