CAGLIARI. Più di 44mila articoli contraffatti e oltre ottomila prodotti per la casa, utensili, materiale elettrico e per la scuola non in regola. Poi stanze usate per cucinare e dormire e uscite di sicurezza bloccate dalla merce. È stato sequestrato in un blitz della Guardia di Finanza un maxi store che vendeva all'ingrosso per negozi di tutta la provincia di Cagliari. Per i proprietari è scattata la denuncia e una multa da 1032 euro. Il valore complessivo del materiale sequestrato corrisponde a circa 200mila euro.
Nel locale i Baschi Verdi hanno trovato 8.332 prodotti, pronti a essere messi sul mercato dell’intera provincia cagliaritana: accessori per la casa, utensili, materiale elettrico, prodotti di informatica, articoli scolastici, casalinghi, prodotti tessili, tutti difformi alle norme stabilite dal Codice del Consumo, in quanto privi di qualsiasi avvertenza e delle indicazioni in lingua italiana, nonché di quelle relative al produttore, all’importatore e al paese di origine, tutti elementi che certificano il prodotto come sicuro in base ai dettami stabiliti a livello comunitario.
Accanto a questi, sono stati altresì trovati 44.101 articoli (materiale elettrico e soprattutto giocattoli), recanti il marchio CE contraffatto, circostanza ancora più insidiosa e pericolosa per il consumatore, il quale, vedendo la presenza del marchio di conformità (ma che in questo caso è falso), pensa di acquistare un prodotto sicuro e non pericoloso.
I prodotti rinvenuti sono tra i più comuni e diffusi tra i consumatori: prodotti per la casa, giocattoli, accessori e complementi di arredo, articoli elettrici a bassa tensione - come rasoi, lampade, multiprese, piastre per capelli, radioline - e anche bigiotteria.