QUARTU. Non solo il ristorante Arkè. "Troppe attività occupano i marciapiedi senza autorizzazioni”, il Comune di Quartu sceglie il pugno duro e blocca gli abusivi. Arrivano multe e divieti per chi non è in regola ma, annunciano dal municipio, arrivano procedure più snelle per chi vuole tornare nell'alveo della legalità. Dopo il clamore suscitato dalla notizie del gazebo abusivo - da dieci anni - multato nel ristorante di viale Colombo, arrivano le spiegazioni da via Eligio Porcu.
Attualmente, secondo quanto scritto dal sindaco Delunas “sono troppe le attività che occupano i marciapiedi senza autorizzazioni”. Le ispezioni svolte dal Nucleo di Vigilanza Commerciale nell’ultimo mese hanno permesso di individuare diverse attività prive di autorizzazioni per l’ampliamento della superficie con gazebo, tavolini o in altri casi scadute. Come è successo anche al caffè Imperial di viale Marconi. I trasgressori sono stati multati con il divieto di proseguire l’attività fino alla regolarizzazione. “Gli stessi provvedimenti- precisa l’amministrazione comunale quartese- saranno presi anche nei confronti delle altre attività che dovessero risultare abusive in seguito ai controlli degli agenti di Polizia che sono già previste nel corso delle prossime settimane in tutta la città”. In base alla nuova normativa, gelaterie, pizzerie, gastronomie, panifici ed esercizi commerciali potranno occupare il suolo pubblico ed esercitare all’aperto per il consumo di alimentari, anche non adiacenti al locale. A patto che la distanza tra il locale e i tavolini non superi i 30 metri. Le riscossioni dovute, serviranno per garantire ai cittadini un decoro “che Quartu merita”.