SARROCH. Un mare di benzina. O benzene. L'acqua di un porto non è mai ideale per pensare di fare un bel bagno ristoratore. Ma a Foxi, litorale di Sarroch, la situazione sembra degenerata: le imbarcazioni galleggiano sopra uno strato di idrocarburi. E l'associazione "Salva il mare" punta il dito contro chi, nonostante numerose denunce, non avrebbe mosso un dito per prevenire i danni all'ambiente. Perché il rilascio di elementi inquinanti in mare è un fenomeno che si ripete a ogni nubifragio: le telecamere degli attivisti riprendono puntualmente le acque davanti allo stabilimento della Saras dopo le forti piogge. Chiedono che venga fatta chiarezza.
Oggi sono a Porto Foxi a Sarroch. Ecco la posizione dell'associazione.
"La persistenza di questo stato in cui versa il mare, richiama l’allarme da noi sollevato in tutti questi anni in occasione di analoghi delle forti piogge. In quelle circostanze le autorità comunali affermavano anche a mezzo stampa che si trattava di “normali procedure di sicurezza concordata con la Prefettura”. Intanto gli idrocarburi finivano puntualmente in mare, non veniva messo in atto il “Piano di intervento a tutela del mare edito dal ministero dell’ambiente”, le autorità non approfondivano sulla ricerca dei veri problemi dello scempio a danno del mare in quelle occasioni. Ora il non aver preso misure idonee già in quelle circostanze pare che il tutto tecnicamente è degenerato e per quello che vediamo non è più contenibile. Cosa è stato fatto, ovvero, cosa non è stato fatto quando veniva da noi segnalato puntualmente alle varie Autorità ? . Ieri è stata informata la neo nominata assessore all’Ambiente a seguito della dimissionaria sua collega. Aspettiamo da una figura chiave come l’assessore all’Ambiente per un comune come questo, una incisiva e scevra azione di tutela all'ambiente. Della precedente figura istituzionale non abbiamo nessun ricordo positivo di idonea azione. Un ricordo ci sarebbe. Per amor del vero un altro ricordo ci viene in mente. Quando per un azione a tutela per l’ambiente di Sarroch veniva organizzata una iniziativa sull’educazione dei cittadini e turisti su come agire in spiaggia per non inquinare, con tanto di stand per spiegare dove buttare le sigarette. Lascio a vuoi ogni valutazione. Attenzione signori e signore, i tempi stanno cambiando la fune è stata tirata a dismisura, qualcuno dovrà spiegare cosa è stato fatto ovvero cosa non è stato fatto per evitare ciò che stiamo vedendo come esito inequivocabile".