ROMA. Il nubifragio che si è abbattuto su Roma, con pioggia e grandinate che hanno allagato strade e metropolitana, ha creato numerosi disagi anche all'aeroporto di Fiumicino. E chi ne ha pagato le conseguenze? Molti sardi, ovviamente. L'evento meteo non è gestibile, ma l'assistenza ai passeggeri dovrebbe esserlo. Non è stato così per coloro che dovevano viaggiare sul Roma-Cagliari delle 22 di Alitalia.
Tra questi anche il sindaco di Assemini del Movimento 5 Stelle Sabrina Licheri: "Ormai non c è più limite alla vergogna", ha scritto questa mattina, "Il volo delle 22, causa maltempo, viene prima posticipato alle 23.40. Più tardi viene spostato alle 00.50 per poi comunicarci verso l’una e trenta che il volo è stato cancellato. Non è previsto alcun transfert in albergo giacche, dicono, “creano” un volo apposta per tutti noi: imbarco alle 6.20, partenza alle 7". Solo che alle 9 aggiunge: Siamo ancora in attesa dell’apertura del gate. Una spudorata colossale presa in giro". Comfort e assistenza nello scalo? Niente: "Durante la notte", aggiunge il sindaco, "alla richiesta di coperte è stato risposto: le abbiamo finite”.