CAGLIARI. Giovanni Cogoni è in Spagna, partito grazie a documenti intestati a qualcun altro. Nessuna tragica scomparsa. Emergono ulteriori particolari sulla scomparsa dell'operaio quartese di 52 anni - dipendente di una ditta esterna della Saras - che ha fatto perdere le sue tracce da giovedì mattina. L'avvocato al quale si è rivolto la famiglia, Gianfranco Piscitelli dell'associazione Penelope che si occupa di persone svanite nel nulla, è pronto a presentare una denuncia ai carabinieri. Cogoni è stato ripreso dalle telecamere dello scalo di Elmas.
L'APPELLO DELLA FIGLIA LAURA AI MICROFONI DI YOUTG
Il mistero che ha gettato nel panico la famiglia, con continui appelli alle ricerche e a fornire segnalazioni, si è risolto con la verità di un allontanamento volontario, ben organizzato. L'auto fatta trovare col pieno di carburante appena fatto, il telefono abbandonato sotto il sedile, le chiavi nel quadro: tutti elementi che hanno fatto pensare al peggio. Invece la storia potrebbe avere risvolti molto più banali, come già ieri notte si iniziava a intuire dopo il pirmo appell di Piscitelli alla riservatezza. (LEGGI QUI),