QUARTUCCIU. Minacce di morte per lui, di stupro per sua moglie. Blitz improvvisi nella notte, con un'ombra che esce dal buio che sembra impugnare una pistola, mentre con la consorte sta rientrando a casa. Sono lunghi anni da incubo quelli raccontato da S.L., di Quartucciu. Lui vive in piazza dell'Autonomia a Quartucciu e conosce quello che considera il suo aguzzino. Fa nome e cognome. Sui social e, stando a quanto racconta, anche in questura e dai carabinieri. Chiede aiuto. E pubblica il video dell'ultima aggressione, avvenuta nella notte del 16 ottobre.
Ecco il suo racconto.
"Il solito criminale, che staziona sempre nella piazza dell'Automonia, e che mi minaccia costantemente di morte e minaccia di stupro mia moglie, martedì 16 ottobre 2018 ci ha impedito di rincasare palesandosi improvvisamente davanti alla nostra auto con fare minaccioso (mano dietro la schiena come a nascondere una pistola).
L'amministrazione comunale è dal 2010 che viene costantemente informata dell'altissimo tasso di criminalità presente nella Piazza dell'Autonomia (quindi questa è la terza amministrazione che ignora le numerose segnalazioni). Prevenire i pericoli non fa proprio parte della nostra cultura! Si preferisce sempre commentare le tragedie già avvenute, cadendo dal pero (con parvenza di falsa innocenza) e discutendo su chi è responsabile della tragedia avvenuta.
Il video che segue mi è testimone di quanto appena detto.
Ovviamente, è stato beccato in fragrante mentre appiccava fuoco alla mia abitazione. E con 8 denunce ancora gode dei miei stessi diritti. L'amministrazione comunale sa tutto questo da sempre e non ha mai fatto nulla per arginare il problema".
Omettiamo i nomi del protagonisti della vicenda, perché le accuse sono pesanti. Ma forse sarebbe opportuno un intervento.