POLIGONI. “Napalm interrato a Quirra. Ecco le prove segrete dell’Aeronautica”. Era emerso durante il processo sul poligono a Lanusei, se n'è parlato durante le audizioni della Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito, adesso arriva la conferma dei documenti: nel poligono è stato seppellito il micidiale ingrediente delle bombe utilizzate - tra gli altri - dagli americani in Vietnam. Questo è quanto sostiene il deputato di Unidos Mauro Pili, che ha divulgato online le carte riservate del centro consultivo dell’Aeronautica militare, per anni impegnata nello smaltimento di migliaia di tonnellate di esplosivi nel poligono militare di Quirra, che inchioderebbero le strutture militari.
Nella carta, datata 23 agosto 1984, si legge: “Per quanto concerne i 50 fusti in cattive condizioni, essi dovranno essere esaminati secondo i criteri prescritti dal T.C.; se da tali criteri il prodotto dovesse risultare non più utilizzabile, dovranno essere dichiarati fuori uso, e il prodotto distrutto. Tale distruzione pone problemi non indifferenti. Il prodotto infatti brucia con difficoltà generando fumo ed è assolutamente impensabile disperderlo in acqua; pertanto la soluzione più ragionevole appare l’interramento, eventualmente dopo averlo rinchiuso in robusti sacchi di plastica per evitare l’inquinamento delle falde”. Così Pili attacca la Regione: “Dinanzi a questo documento qualcuno deve intervenire. Deve essere ricercata questa discarica di Napalm e individuati i responsabili sia del seppellimento che della mancata bonifica. Si tratta di un vero disastro ambientale per il quale non è accettabile il silenzio e l’omertà di Stato.La mancata bonifica costituisce ancor oggi un pericolo gravissimo per tutta la zona ma per la Sardegna tutta. Stiamo parlando di sostanze utilizzate per la distruzione di massa. La Regione batta un colpo. Occorre reagire. È ora di buttar giù quel muro di omertà e complicità su fatti di questa gravità che offendono la Sardegna e i sardi”.