ROMA. "L'avvocato Luca Alfredo Lanzalone ha rimesso il mandato di presidente del Consiglio di amministrazione di Acea Spa". A poco più di ventiquattro ore dall'arresto nell'ambito dell'inchiesta della procura di Roma "Rinascimento" sulla realizzazione del nuovo stadio della Roma, il numero uno di Acea Luca Lanzalone - uomo di fiducia del M5S - si è dimesso da presidente della società multiservizi attiva nei settori di acqua, energia e gas. A renderlo noto la stessa Acea con una nota ufficiale in cui si anticipa che "il Consiglio di amministrazione, nella riunione del 21 giugno 2018, assumera' le opportune determinazioni al riguardo".
A sollecitare le dimissioni di Lanzalone era stato questa mattina lo stesso Luigi Di Maio: "È una persona agli arresti domiciliari e non deve restare alla presidenza dell' Acea - commentava il ministro dello Sviluppo economico ai microfoni di Non Stop News su Rtl 102.5 - da noi chi sbaglia paga".