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Scanzi: "Nemmeno una targa nella casa natale di Berlinguer: mettetela"

Scanzi-Sassari

SASSARI. Enrico Berlinguer è nato a Sassari, in una palazzina tra via Alghero e via Dante. Ma non c'è nessuna targa a ricordarlo. Una vecchia polemica, che viene rilanciata dal giornalista Andrea Scanzi, atterrato in città per il suo spettacolo teatrale. Che a suo modo lancia un appello ai candidato sindaco. 

"Appena atterrato ad Alghero", scrive Scanzi, "ho chiesto al ragazzo che mi stava portando in hotel di fermarsi nella casa natale dove Enrico Berlinguer nacque il 25 maggio 1922. La casa si trova tra via Alghero e via Dante. Nella mia pia illusione, credevo ci fosse (come minimo) una targa. Invece non c’è nulla di nulla e la palazzina non sta neanche messa benissimo, almeno vista da fuori. Da anni, come leggete in una delle foto qua sotto, si parla di una cerimonia di affissione della targa. Ma da anni non accade, a prescindere che al potere ci siano giunte di destra o di sinistra. A fine giugno Sassari andrà al voto. Tutti, qui, stanno facendo campagna elettorale:  c’era Di Maio ad Alghero e (mi dicono) Dino Giarrusso in piazza proprio a Sassari. A prescindere da chi vincerà, vogliamo (almeno) mettere al più presto una targa per ricordare dove ebbe a nascere uno dei più grandi politici italiani del Novecento? È mai possibile che, troppo spesso, in questo paese ci dimentichiamo di tutta la bellezza che abbiamo (avuto) e continuiamo ad avere la memoria storica dei tordi morti? Perdonate la rabbia, ma ogni volta mi ci incazzo. Come quando, un anno fa a Crotone, vidi che la statua di Rino Gaetano era quasi nascosta (ma almeno c’era). O come quando scoprii che la casa museo di Gramsci a Ghilarza rischiava di essere lasciata a se stessa. Senza memoria storica non andiamo da nessuna parte, se non affanculo: vogliamo mettercelo in testa una volta per tutte?"