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Al via Supramonte X-Wild, la sfida in bici nella Sardegna più selvaggia

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CAGLIARI. Parte oggi, venerdì 21 giugno, il Supramonte X-Wild, l'evento Mountain Bike che coinvolgerà l'entroterra sardo fino alla giornata di lunedì. Una prova di forza e resistenza, in un tripudio di bici e colori ha avvolto stamattina Cala Gonone (Dorgali) per la prima storica partenza: per tutti c'era la curiosità di andare alla scoperta di un’affascinante avventura destinata a lasciare il segno nei cuori (e nelle gambe) di chi l’affronta.
 
Tre i tracciati in programma, rispettivamente di 150, 200 e 300 Km, con 5000, 6500 e 9000 metri di dislivello complessivo. I bikers avranno la possibilità di effettuare un cambio percorso durante la gara, nei punti previsti dal regolamento e indicati sul roadbook, previa comunicazione all’organizzazione tramite telefonata, SMS o Whatsapp.
 
Partenza alle 8.30 dunque, per i 68 avventurieri (10 donne): il via è stato dato dal Sindaco di Dorgali Maria Itria Fancello. Giù la bandierina e sarà subito salita per i partecipanti che affronteranno gli spettacolari passaggi di Ghivine e Sa Portisca prima di puntare agli oltre 1000 slm di Genna Silana. L’intreccio mare-montagna caratterizzerà la prima parte della manifestazione della 300 Km: i “rider” affronteranno anche l’insidiosa discesa verso Cala Sisine, per poi risalire in località Golgo e arrivare all’abitato di Baunei.
 
A quel punto, il trail lambirà le propaggini settentrionali del Gennargentu, attraversando i territori e gli abitati di Urzulei e Orgosolo, per poi puntare in direzione Oliena. Questo è il tratto più importante e impegnativo sotto il profilo tecnico. L’ultima parte dell’evento invece collegherà il territorio di Oliena a quello della “vicina” Dorgali addentrandosi nelle vallate di Lanaitho e Oddoene, prima di iniziare l’ascesa finale, che porterà in un primo momento fino all’abitato di Dorgali e poi allo spettacolare passaggio di Galleria Etza, lo storico collegamento ottocentesco fra il centro principale e la borgata marina di Cala Gonone. A quel punto, per gli atleti resterà da affrontare soltanto la successiva discesa verso l’arrivo per guadagnarsi l’attestato di finisher della prima edizione del Supramonte X-Wild.
 
Cinque i check-point obbligatori disseminati lungo il percorso della prova più lunga, posizionati nelle località Cuile Carta (Km 49), Baunei Piazza (Km 89), Ghenna Rughe(Km 129), Albergo-Ristorante Ai Monti del Gennargentu (Km 176) e Oliena Palestra Scuole (Km 251), dove gli atleti potranno riposare e alimentarsi. La manifestazione passerà inoltre nei pressi di “cuiles”, strutture ricettive, rifugi e campeggi.
 
“Il Supramonte X-Wild oltre che un evento sportivo è una bella opportunità per mostrare le bellezze paesaggistiche del nostro territorio - ha dichiarato il Sindaco di Dorgali, Maria Itria Fancello - Assieme alle amministrazioni degli altri paesi patrocinanti, abbiamo immediatamente accolto con curiosità la proposta degli organizzatori e questa meravigliosa atmosfera è la conferma che abbiamo fatto la scelta giusta”.
 
“Dopo mesi di lavoro, siamo arrivati al momento della partenza e sono felice e orgoglioso del risultato ottenuto in termini di partecipazione - ha detto il Presidente del Comitato Organizzatore Antonio Marino - Ora la palla passa agli atleti che avranno l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile nel territorio più selvaggio d’Italia”.