CAGLIARI. Questa settimana i protagonisti della nostra rubrica musicale sono i Madame Curie, un trio synth pop composto da Lorena Carta alla voce, Fabio Desogus al synth e Angelo Argiolas alla chitarra e basso, che ci hanno presentato in anteprima assoluta, con una intervista ed uno showcase del loro nuovo EP intitolato “Tre”, registrato nella sala prove Sound Systems di Cagliari.
I Madame Curie mutuano il loro nome dal testo di Radioactivity della storica band elettronica dei Kraftwerk (“Radioactivity, discovered by Madame Curie”). Già dalla scelta del nome si intuisce il manifesto del gruppo, ispirato fortemente all’elettronica. Esordiscono nel 2016, anno in cui pubblicano il primo singolo “16:30”, accompagnato da un video di Roberto Cadeddu (Link al video) mentre l’anno successivo esce il primo album omonimo.
La band ha aperto i concerti di esponenti di spicco della musica internazionale quali Blaine L. Reininger (dei seminali Tuxedomoon), e italiani, come Mauro Sabbione (Matia Bazar) e Dorian Gray, nell’ambito di diversi festival e contest musicali tra cui il Karel Music Expò di Cagliari.
Nel 2019 esce anche il video del singolo “Amanda” diretto da Federico Branca.
L’ultimo lavoro prodotto dalla band, che verrà pubblicato a breve nelle piattaforme tra cui la pagina dedicata di Bandcamp https://madamecuriemusic.bandcamp.com/ è un EP intitolato “Tre” come il numero dei pezzi che lo compone: “Cuore Fermo”, “Quasi amica” e “Sensibile” sono i titoli dei pezzi, tutti in italiano come i lavori precedenti.
Non è una scelta facile, quella di cantare in italiano, per una band electropop, ma si rivela molto azzeccata: i pezzi e le sonorità dell'EP evocano, tra gli altri, i Matia Bazar del periodo di “Tango”.
Il trio ci ha presentato in anteprima i tre pezzi del nuovo EP in uno showcase che vi proponiamo qui di seguito. Buona visione buon ascolto!