CAGLIARI. La nuova puntata di Transmission è dedicata ad uno speciale V-Art, il festival internazionale di cortometraggi ideato e diretto dal regista Giovanni Coda, arrivato quest'anno alla 25esima edizione.

Nei nostri studi Paola Cireddu, autrice del corto “L’uomo del mercato”: è stata premiata da Giovanni Coda e ci ha raccontato la genesi del suo lavoro e le sue prospettive di regista.

È stata una grande soddisfazione per Paola Cireddu ricevere dalle mani del direttore di V-Art Giovanni Coda il premio Labor per il corto “L’uomo del mercato”, ambientato nella periferia di Cagliari, precisamente nel quartiere popolare di San Michele.

Il plot è incentrato su un personaggio reale, Mario, che vive alla giornata con i proventi realizzati dalla vendita a pochi centesimi delle cassette usate che ritira al mercato ortofrutticolo e che trasporta a piedi. Partendo dalla sua vicenda reale, lo sviluppo della storia di Mario è frutto della finzione cinematografica (qui il Link al trailer)

Si tratta di un corto di grande impatto, che ha colpito il pubblico e la critica per la schiettezza e l'onestà intellettuale con cui viene raccontata la storia, senza pietismi, di un personaggio che fa parte della schiera degli ultimi, di quelli che vivono ai margini della società.

Nell’intervista Paola racconta la genesi di questo corto - che ha ricevuto anche il Premio Solinas per la migliore sceneggiatura - con grande trasporto, svelando che dopo quest'esperienza fruttuosa intende continuare nel percorso di regista.Il corto è stato prodotto da CELCAM (Università di Cagliari) e Bibigùla, con il supporto anche dell’Università di Sassari.

Menzione speciale per la colonna sonora originale, composta dalla band di cui Paola è bassista, i Machina Amniotica (con lei anche Roberto Belli, Arnaldo Pontis e Marco Rocca). Nel corto sono presenti anche spezzoni di due brani del rapper cagliaritano Mandrone: Saint Michael e Eurospin.