STRASBURGO. Il caos per un tweet. Cambiato e ricambiato, ammorbidito. Ma la bomba ormai era esplosa. A cinguettare è stato il giornalista Bernd Thomas Riegert, che ha intervistato il Commissario Ue al Bilancio Gunther Oettinger. "Mi ha detto", si leggeva in un tweet poi concellato, "che i mercati insegneranno agli italiani a votare nel modo giusto". La frase esatta era: "Er erwarte vielmehr, dass die Märkte und die italienische Wirtschaftsentwicklung für die Wähler ein mögliches Signal seien, nicht Populisten von links und rechts zu wählen" che significa "“Si aspetta piuttosto, che i mercati e gli sviluppi dell’economia italiana siano un possibile segnale per gli elettori, affinchè non scelgano le forze populiste di destra e di sinistra”. Ma il senso, alla fine, era quello riportato dal giornalista.
Apriti cielo, in Italia è scoppiato il caos. Il primo a uscire, durissimo, è il leader della Lega Matteo Salvini: Pazzesco, a Bruxelles sono senza vergogna. Il Commissario Europeo al Bilancio, il tedesco #Oettinger, dichiara “i mercati insegneranno agli italiani a votare per la cosa giusta”. Se non è una minaccia questa...
? PAZZESCO, a Bruxelles sono senza vergogna.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 29 maggio 2018
Il Commissario Europeo al Bilancio, il tedesco #Oettinger, dichiara “i mercati insegneranno agli italiani a votare per la cosa giusta”.
Se non è una minaccia questa...
Io non ho paura, #primagliitaliani! pic.twitter.com/r5mFYh79Ou
Ma l'indignazione stavolta travolge anche il Pd, che parla per bocca del segretario reggente Maurizio Martina: "Nessuno può dire agli italiani come votare. Meno che mai i mercati. Ci vuole rispetto per l'Italia"
Nessuno può dire agli italiani come votare. Meno che mai i mercati. Ci vuole rispetto per l'Italia.https://t.co/R46bNnjKEn
— Maurizio Martina (@maumartina) 29 maggio 2018