ROMA. “Neutralizzate gli ultimi 7 giri del circuito di Roma o ci fermiamo”. Clamorosa protesta nell’ultima tappa del Giro d’Italia da parte dei ciclisti ancora in gara. Alla base della richiesta da parte del gruppo la poca sicurezza sulla strade della capitale, per le troppe buche e per i sampietrini, con i ciclisti che hanno sgonfiato gli pneumatici delle loro bici per limitare i rischi. Più volte Chris Froome, la maglia rosa, ha fatto avanti e indietro per parlare con l’auto della giuria, per riportare il parere del gruppo. Al termine del terzo giro (sui dieci previsti) del circuito romano, saranno presi i tempi definitivi dell’edizione 101 della Corsa rosa. I punti dei traguardi volanti ancora da assegnare varranno solo per la classifica della maglia ciclamino, saldamente nelle mani di Elia Viviani.