CAGLIARI. "Ho capito ieri chi eri tu, un angelo. La tua amata moto? So quanto impegno e soldi hai messo in quel bolide, come lo chiamavi tu, quindi non la farò demolire". Così Walter Delogu, il padre di Evan, morto ieri a 18 anni in un terribile incidente stradale in moto nel Riminese. Evan era il fratello della conduttrice Andrea Delogu.
"Vi dico chi era mio figlio", scrive il padre in un post sui social, "faceva le serali, studiava alberghiero, di mattina si allenava in palestra, poi faceva da mangiare per noi se io ero occupato e se la mamma era al lavoro. Quando si alzava da tavola chiedeva il permesso, lavava i piatti e poi si riposava un po'".
E racconta: "Ha da sempre lavorato in estate da Massimo al bagno 75 e mai ci ha chiesto un euro, si comprava tutto lui col suo stipendio, pure quella maledetta moto, mi traduceva dall' inglese articoli di nuove droghe pericolose, che servivano a me alle conferenze che faccio nelle scuole per prevenire disgrazie di questa maledizione. Non beveva , non fumava e a volte lo prendevo in giro , dicendogli o che era un talebano o un angelo .. ho capito ieri chi eri tu ... Un angelo ... Amore mio perché ci hai lasciato , ci sarà un motivo , fammelo sapere presto ti prego .. ho dormito nel tuo letto stanotte , perdonami , ora te lo metto a posto .. ti abbraccia la mamma e tua sorella..,la tua amata moto la farò aggiustare e la venderò, so quanto impegno e soldi ci hai messo in quel bolide ( come lo chiamavi tu )quindi non la.faro demolire ,scusami ,ma non riuscirei più a vederla o guidarla .., La tua macchina arriverà venerdì , venderemo la nostra e terremo la tua per sempre ... A presto amore, tra non molto ti raggiungerò e rideremo insieme , come sempre . ..e ora ti mando un bacio con la mamma e la tua amata sorellina ,come la chiamavi tu, lassù in paradiso fatti valere".














