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Migranti, la bozza del decreto: sì all'espulsione dall'Italia per chi mente sull'età

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ROMA. Se lo straniero è condannato per il reato di falsa attestazione della sua età la pena può essere sostituita dall’espulsione dal territorio nazionale. È quanto si legge nella bozza del nuovo decreto migranti che domani, 27 settembre, andrà all'esame del Consiglio dei ministri. 

Il provvedimento dispone anche che i sedicenni possano essere destinati a centri di accoglienza per maggiorenni in caso di momentanea indisponibilità di strutture ricettive. Inoltre i titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo (cioè regolarmente soggiornanti in Italia da almeno cinque anni e inseriti nel contesto lavorativo e sociale) potranno essere espulsi “per gravi motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato” dal ministro dell’Interno.