Italia e mondo

Bimbo in arresto cardiaco, i carabinieri scortano l'auto dei genitori nel traffico: il piccolo è salvo

corsa-gazzella

 

NAPOLI. Un bimbo di appena un anno in arresto cardiaco. I genitori attoniti che tentano una disperata corsa in ospedale nel bel mezzo del traffico, poi l'incontro con un'auto dei carabinieri che fa da apripista e riesce a scortare l'auto della coppia giusto in tempo: "Un minuto in più e sarebbe morto", dicono i sanitari.

Poteva finire in tragedia ma si è trasformata in miracolo la storia accaduta a Napoli a due giovani genitori e al loro piccolo, che ha perso i sensi nella serata di ieri, 7 dicembre, poco prima delle 20 in via Chiaromonte. La coppia si è precipitata in auto, la mamma teneva tra le braccia il bimbo e con il padre suonava il clacson per cercare di farsi spazio tra le auto imbottigliate nel traffico. Finché all’improvviso è comparsa una gazzella dei carabinieri, che - compreso quanto stava accadendo - a sirene spiegate ha fatto creare un varco per far passare l'auto del bimbo fino a Villa Betania, dove è stato preso in cura e intubato. Il piccolo era andato in arresto cardiaco, ma poi il suo cuore ha ripreso a battere.