KIEV. Le truppe russe non starebbero rispettando la tregua in Ucraina, rendendo pressoché impossibile l’evacuazione dei civili. 

Le autorità di Mariupol fanno sapere che sono in corso negoziati con i russi per stabilire una nuova tregua in grado di garantire un corridoio umanitario sicuro. Per il momento, l’evacuazione dei civili è annullata.

Intanto il portavoce della presidenza russa, Peskov fa sapere che la legge introdotta in Russia - che impone una stretta sui media - "nasce dalla necessità urgente dettata da una guerra di informazione senza precedenti contro la Russia". 
"La legge è stata approvata e deve essere applicata. L'ha votata il nostro Parlamento", ha spiegato Peskov.
La legge sull'informazione, in base alla gravità del reato, prevede multe e carcere. Si rischiano fino a 15 anni.