Italia e mondo

Deve fare la chemio, a 10 anni le asportano le ovaie e le conservano per quando sarà guarita

meyer-firenze

FIRENZE. Ha 10 anni, è affetta da un sarcoma di Ewing e il prima possibile deve iniziare la chemioterapia. Al Meyer di Firenze i medici però pensano anche al suo futuro e decidono, in accordo con i genitori, di rimuoverle le ovaie e conservarle a bassissima temperatura così da potergliele reimpiantare quando sarà guarita e preservare la sua fertilità. È uno dei primi casi in Italia: a raccontarlo è lo stesso ospedale pediatrico. L’intervento è stato eseguito in laparoscopia, per limitare i danni. Poi, il tessuto prelevato è stato posto in crioconservazione, in attesa di poterlo reimpiantare nella paziente.

Era l'unica soluzione possibile perché la bambina, 10 anni appena, non era ancora sviluppata e quindi non poteva essere adottato il prelievo degli ovociti. Nel mondo, grazie a questi interventi, sono state portate a termine circa 100 gravidanze nelle donne in cui le ovaie sono state reimpiantate. A due giorni dall'intervento la piccola era già pronta per la chemioterapia.