ROMA. "Ditemi quanto è serio un processo dove verrà a testimoniare da Hollywood sulla mia cattiveria Richard Gere?". È la domanda che pone Matteo Salvini nel primo giorno del processo Open Arms, in cui è imputato per sequestro di persona ed omissione di atto di ufficio.
"Spero che duri il meno possibile perchè ci sono cose più importanti di cui occuparmi. Mi dispiace solo per due cose: per il tempo che tolgo ai miei figli e per i soldi che gli italiani spendono per questo processo politico organizzato dalla sinistra", dice il leader della Lega.