REGGIO EMILIA. Tre persone che portavano con sé due pale, un secchio con un sacchetto azzurro, un piede di porco e un altro strumento di lavoro e si dirigevano nei campi dietro la casa della famiglia di Samman Abbas.
È quanto emerso dalla visione delle telecamere di sorveglianza nell’ambito delle indagini dei carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia e della Compagnia di Guastalla.
La scena ha rafforzato l’ipotesi che la ragazza di origine pachistana scomparsa da Novellara, nel Reggiano, dopo essersi opposta alle nozze combinate, possa essere stata uccisa. I tre uscirono di casa alle 19.15 del 29 aprile e rientrarono alle 21.50.