ROMA. Rinviata al 14 luglio la riapertura delle discoteche. Questa la previsione contenuta nella bozza del nuovo Dpcm che sta per essere firmato da Giuseppe Conte. Nel testo del documento che ha iniziato a circolare c'è scritto che "restano sospese sino al 14 luglio 2020 le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, le fiere e i congressi". 

La protesta degli addetti ai lavori a Cagliari

Per le sale da ballo era previsto l'obbligo di distanziamento di due metri per chi vuole ballare e il divieto di consumazione di drink al bancone. 

Da lunedì invece è consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle regioni e province autonome "che abbiano preventivamente accertato, d'intesa con il ministero della Salute e dell'autorità di governo delegata in materia di sport, la compatibilità delle suddette attività con l'andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformità con le linee guida di cui al periodo precedente per quanto compatibili", si legge.

Mentre fino al 30 giugno "restano vietati gli spostamenti da e per Stati e territori diversi da Unione Europea e Gran Bretagna, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza".